Ian Williams
Disorientamento. Essere Neri nel mondo
Keller, 2024
traduzione di Elvira Grassi e Leonardo G. Luccone
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“Non ci si può preparare al disorientamento. Provate ad andare in giro con l’armatura.”
Dopo Riproduzione, romanzo vincitore dello Scotiabank Giller Prize e pubblicato da Keller nel 2021, Ian Williams aggiunge il suo spiazzante punto di vista al dibattito su razza e pregiudizio razziale attraverso questa articolata riflessione sulla sua esperienza di uomo di colore nel mondo. Nato a Trinidad (dove è rimasto fino ai nove anni senza mai essere “l’unico Nero della stanza”), emigrato in Canada (dove ora vive), vissuto in Europa e negli Stati Uniti confrontandosi con tutte le emanazioni dell’Occidente, in Disorientamento condensa una serie di ricordi e ragionamenti sulla condizione dei Neri (“In tutti gli anni in cui sono stato circondato esclusivamente da bianchi mi sono sentito intaccato e messo da parte, levigato e consumato dal contatto”), sulla scivolosità del concetto di bianchezza (“Com’è facile diventare la bianchezza che vediamo tutti i giorni”) e sulla pericolosità del linguaggio («ho quasi sempre protetto la mia minuscola vita, anche se a volte le mie esperienze sono sottoposte al bagliore della teoria e dei termini, a parole come microaggressione e antirazzista”). Per ricomporre la propria identità Williams traccia un quadro eterogeneo che accoglie la sua famiglia – i genitori, la compagna asiatica, la nonna, il fratello, i nipoti, gli zii – e tutte le figure che hanno contribuito alla sua formazione (da James Baldwin a Audre Lorde, da Toni Morrison a Gayatri Chakravorty Spivak, da Claudia Rankine a W.E.B. du Bois, da David Foster Wallace a Margaret Atwood, da Oprah Winfrey a Michael Jackson), sfaldando la forma del memoir tradizionale grazie alle sue doti più potenti, l’acume e l’ironia.
Ian Williams è nato a Trinidad nel 1979 ed è cresciuto a Brampton, in Canada. Ha pubblicato tre raccolte di poesie, You Know Who You Are (2010, finalista al ReLit Prize), Personals (2012, candidato al Griffin Poetry Prize e al Robert Kroetsch Poetry Book Award) e Word Problems (2020, vincitore del Raymond Souster Award), e una raccolta di racconti, Not Anyone’s Anything (2011), con cui ha vinto il Danuta Gleed Literary Award. Riproduzione è il suo romanzo d’esordio, con cui si è aggiudicato lo Scotiabank Giller Prize nel 2019. Ha insegnato poesia alla School of Creative Writing della University of British Columbia, nel 2014-2015 è stato writer-in-residence alla University of Calgary e nel 2022 visiting fellow alla American Library in Paris. Disorientamento è il suo primo testo di non fiction ed è stato finalista al premio Hilary Weston Writers’ Trust. Attualmente vive a Toronto e insegna alla University of Toronto.
“Disorientamento è così onesto, vulnerabile, coraggioso e divertente che mi ha fatto venire un’incredibile voglia di prendermi un lungo caffè con Ian Williams.”
Lawrence Hill
“Che siano romanzi o poesie, o un saggio come questo, Ian Williams condivide la sua arte e il suo mondo aprendo un dibattito.”
Toronto Star
“Acuto e profondo.”
The Boston Globe
“Un contributo poetico e attento che arricchisce la letteratura sulla razza e sulla giustizia sociale.”
Kirkus Reviews
“Una riflessione profonda e universale sull’esperienza di vita sotto la supremazia bianca.”
Quill & Quire
Dicono in Italia di Disorientamento:
- Guido Caldiron, il manifesto, 18 luglio 2024 (pdf);
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