Dispense, materiale per i corsi, approfondimenti
La cura della lingua e della forma editoriale
Decalogo provvisorio per la correzione di bozze
Le indicazioni geografiche
I numeri
La punteggiatura nei dialoghi
Grammatica e lingua
L’imperativo del verbo dire
L’elisione e il troncamento (o apocope)
Concordanze nel numero e nel genere
I verbi difettivi
Il plurale dei nomi composti
Il plurale delle parole straniere
Editoria, casi editoriali (guarda anche le rassegne stampa monografiche)
La ragazza del treno di Paula Hawkins
La vita davanti a sé di Romain Gary
Il suggeritore di Donato Carrisi
Diario di una schiappa di Jeff Kinney
Denti bianchi di Zadie Smith
Sottomissione di Houellebecq
Limonov di Emmanuel Carrère
L’esordio di Niccolò Ammaniti
Un amore di Dino Buzzati
Il branco di Andrea Carraro
Se questo è un uomo
Leggere Lolita a Teheran
Pitigrilli, anatomia di un successo
J.T. Leroy, GirlBoyGirl
Barney: anatomia di un caso editoriale
L’esordio narrativo di Alessandro Baricco: Castelli di rabbia
Andrej Longo, un crescendo editoriale
Susanna Tamaro: l’esordio e il caso editoriale
Porci con le ali: retrospettiva editoriale di un caso editoriale
Gaetano Cappelli. Storia controversa dell’inarrestabile fortuna del vino Aglianico nel mondo
Dai Cannibali ai Cosmetici
I novissimi
Il Politecnico di Elio Vittorini
Collane editoriali
Gli Oscar Mondadori
I Franchi Narratori
L’esordio dei Gialli Mondadori
I maestri dell’editoria
Maxwell Perkins, fermatevi sul più bello; il decalogo
Michael Pietsch, l’editor di Wallace, Moody, Sebold
Gary Fisketjon, l’editor di McCarthy, Tartt, Ellis, McInerney
Edmund Wilson, il più grande critico letterario di tutti i tempi
Roberto Bazlen, mestiere scout
Paolo Milano, leggere per professione
Italo Calvino, editor e ufficio stampa
Geno Pampaloni, la leggerezza e l’incisività della critica
Grazia Cherchi, un editor che ha lasciato il segno
Dibattiti, speciali, reportage
Che cosa premiano i premi letterari?
Protagonisti dell’editoria
Dibattito sull’editing
La tavola rotonda di Stilos: se un libro non piace va ignorato o stroncato?
Lo
stato dell’editoria: la rivista Stilos ha interrogato
diciannove tra autori e critici letterari sullo stato dell’editoria
italiana. Una tavola rotonda che alterna ottimismi a pessimismi, allarmi
a speranze, a metà strada tra l’apocalisse e l’integrazione.
Editori
Aldo Manuzio, il principe degli editori
Adelphi, editoria dall’altra parte (al momento non disponibile)
Arcana, la storia
Crocetti, l’editore della poesia
Keller, farcela è possibile
Approfondimenti specifici
I versi degli animali
I booktrailer, tra creatività e promozione
La grafica editoriale
L’evoluzione grafica dei Penguin Books
Le misure del libro, analisi dei progetti grafici di alcune case editrici
Bob Noorda: uno dei maestri della grafica editoriale
Le copertine di Ceccato commentate dagli allievi
Le lezioni dei corsi di Oblique
Emanuele Bevilacqua: editoria e marketing librario
Renato Ferraro: il progetto delle copertine Alet. Resoconto della lezione
Sergio Fanucci: l’imprenditore-editore che guarda lontano
Mattia Carratello: l’editor, la direzione editoriale e lo scouting
Gli opifici: allievi al lavoro
Opificio #1: gli esercizi
di stile degli allievi dei corsi di Oblique
Opinioni sulla cattedrale, quindici modi per perdere la testa, DB9, la salsiccia, la prima volta, ragazze per bene, treno, V canto,
una piccola radio straordinaria, pansy of Khartoum, cure diverse,
morfosi del testo, il buffone e il contadino, celia è tornata,
il serpente di Vallecupa, il vecchio di Marsiglia.
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