Corso a distanza per redattori editoriali
Faq, domande frequenti
Quali sono le competenze che si acquisiscono con il corso a distanza per redattori editoriali?
Al termine del corso l’allievo avrà una formazione di base che gli permetterà di conoscere tutte le fasi di lavorazione del libro, fare la correzione di bozze di testi di vario genere, valutare un manoscritto, analizzare editorialmente un volume, redigere una scheda di scouting, migliorare testi tradotti con un editing eccetera. È chiaro che per acquisire queste competenze oltre alla conoscenza teorica sono necessari studio, esercizio,perseveranza e soprattutto molta pratica. Il corso a distanza permette i primi due.
Quali sono le differenze sostanziali tra il corso a distanza e il corso principe?
Il corso a distanza è ideato principalmente per le persone che per motivi logistici o per impegni di lavoro o studio non possono frequentare le lezioni in aula. La differenza più evidente tra il corso tradizionale in aula e quello a distanza sono la costanza del contatto diretto con i docenti, la inderogabilità del percorso, l’atmosfera da redazione di casa editrice che si respira. Inoltre, alla fine del corso in aula, per i più meritevoli è previsto uno stage presso una casa editrice, esperienza fondamentale per chi ha deciso di investire in questo campo professionale: uno stage può essere un trampolino di lancio. Le lezioni frontali obbligatorie del corso a distanza e i possibili seminari tentano di ridurre il gap e di fornire comunque all’allievo una solida preparazione di base.
Com’è organizzato il corso?
Uno dei grandi vantaggi dei nostri corsi a distanza sta nella possibilità di gestire e armonizzare le esigenze didattiche con i propri impegni quotidiani, di studio o lavoro. La durata massima del corso è di sei mesi e sono gli allievi a scegliere la data di inizio delle lezioni. Il percorso formativo è individuale e ciascun allievo è seguito dal proprio tutor per l’intera durata del corso. Sono previste inoltre dieci ore obbligatorie di didattica frontale, secondo le modalità e i tempi che verranno concordati con ciascun allievo. Generalmente gli incontri che si tengono presso il nostro studio sono tre nell’arco dei sei mesi. Durante il corso verranno assegnate, corrette e valutate numerose esercitazioni.
Come sono strutturate le tre lezioni frontali?
La prima lezione è quella che inaugura il corso. In questa occasione viene fatta una panoramica sui gruppi editoriali italiani, sulla struttura di una casa editrice, sulle figure professionali interne ed esterne, ruoli e competenze specifiche, e vengono spiegate le nozioni tecniche fondamentali della correzione di bozze grazie alle quali è possibile sostenere la prima esercitazione pratica. Contemporaneamente alla correzione di bozze ci occupiamo, a distanza, della valutazione di un manoscritto italiano inedito. La seconda lezione si colloca circa dopo due mesi del percorso ed è finalizzata a fare il punto sul lavoro svolto e a procedere nel programma di apprendimento introducendo nozioni base relative all’editing dei testi e alla revisione delle traduzioni. La terza lezione si concentra sulla figura dell’ufficio stampa e sull’impaginazione e sui princìpi di grafica editoriale. Al di là di questi tre incontri, i tutor di Oblique sono sempre a disposizione per chiarimenti, domande e approfondimenti.
Come funziona il meccanismo di invio e correzione delle esercitazioni?
Tutto avviene tramite la posta, sia quella elettronica sia quella tradizionale. Dopo la prima lezione frontale, con una email inviamo all’allievo il materiale didattico di supporto e il testo delle prime due esercitazioni, una correzione di bozze e la lettura di un manoscritto. Viene stabilita una data di consegna (per la correzione di bozze), raggiunta la quale l’allievo spedisce il lavoro fatto tramite posta prioritaria al nostro indirizzo. Ricevuto e corretto il lavoro, dopo 3-4 giorni contattiamo l’allievo per il necessario momento di confronto. A quel punto, dopo aver integrato la correzione con nuove indicazioni tecniche, procediamo con l’esercitazione successiva sempre di correzione di bozze. Contemporaneamente mandiamo materiale didattico relativo alla valutazione editoriale e esempi di schede in modo tale che l’allievo possa procedere alla valutazione editoriale del manoscritto letto. E così via.
Come si svolge il momento del confronto-riscontro del lavoro fatto?
Solitamente si seguono due metodi, e anche in questo caso conta molto la preferenza dell’allievo. Il confronto può avvenire attraverso un colloquio telefonico: tutor e allievo, con testo alla mano (qualunque esso sia, è sempre necessario che l’allievo abbia fotocopiato il testo prima di inviarlo al tutor, se lo manda per posta), commentano il lavoro fatto, si soffermano sugli errori e sugli aspetti positivi, il tutor chiarisce gli eventuali dubbi e insieme decidono come proseguire. In alternativa, o in supporto al colloquio telefonico, il tutor prepara un documento che elenca pagina per pagina i pregi e i difetti del lavoro svolto.
È possibile concordare con il tutor eventuali pause se dovessero sorgere impedimenti dovuti allo studio e/o al lavoro?
Certo, la programmazione flessibile è uno dei grandi vantaggi del corso a distanza. È importante, però, non interrompere per troppo tempo il processo di apprendimento.
Quante ore al giorno devo dedicare in media alle esercitazioni da svolgere a casa?
L’impegno giornaliero consigliato per il corso a distanza è di circa tre ore, ma è una stima indicativa, l’allievo si gestisce il tempo in base ai propri impegni purché si rientri nei sei mesi. È molto importante pianificare bene il proprio tempo dal momento che si affrontano contemporaneamente ambiti diversi. Questo è uno degli insegnamenti più preziosi dei nostri corsi.
È indispensabile possedere un pc con collegamento internet per seguire il corso e svolgere le esercitazioni?
Sì. Le esercitazioni e le dispense integrative vengono spedite via email; è indispensabile inoltre avere a disposizione una stampante.
Mi voglio iscrivere: cosa devo fare?
Prima di tutto bisogna verificare che ci siano posti disponibili chiamando in redazione. In caso affermativo bisogna compilare il modulo di iscrizione presente sul sito ed effettuare il pagamento della quota di iscrizione in un’unica soluzione. A quel punto tutor e allievo concordano la data di inizio del corso che coincide con la prima lezione frontale.
È possibile dividere in due rate la quota di partecipazione come nei corsi frontali?
Per i corsi a distanza non è possibile dividere la quota in due rate.
Rilasciate un attestato a fine corso?
Certo, come avviene anche per il corso in aula rilasciamo un attestato di frequenza e un documento in cui specifichiamo modulo per modulo gli argomenti trattati e il tipo e numero di esercitazioni svolte, spendibile nel momento in cui ci si propone agli editori.
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