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Giuseppe Antonelli da Oblique
Giuseppe Antonelli si è laureato in Storia della lingua italiana nel 1994 presso la facoltà di Lettere e filosofia dell’università Sapienza di Roma, relatore Luca Serianni.
Dal 1999 ha ricoperto diversi incarichi presso l’Università degli Studi di Cassino: è stato professore a contratto di Storia della lingua italiana presso la facoltà di Lettere e filosofia, ricercatore di Linguistica italiana nel dipartimento di Filologia e storia, professore associato di Linguistica italiana presso la facoltà di Lettere e filosofia. Attualmente è professore ordinario di Storia della lingua italiana nel dipartimento di Studi umanistici dell’università di Padova.


Principali opere
- Giuseppe Antonelli, Ma cosa vuoi che sia una canzone. Mezzo secolo di italiano cantato, il Mulino, 2010.
- Giuseppe Antonelli, L’italiano della società della comunicazione 2.0, il Mulino, 2016.
- Giuseppe Antonelli, Volgare eloquenza. Come le parole hanno paralizzato la politica, Laterza, 2017.
- Giuseppe Antonelli, Luca Serianni, Manuale di linguistica italiana. Storia, attualità, grammatica, Pearson, 2017.
- Luca Serianni, Il sentimento della lingua. Conversazione con Giuseppe Antonelli, il Mulino 2019-
- Giuseppe Antonelli, Il museo della lingua italiana, Mondadori, 2020.
- Giuseppe Antonelli, Il mondo visto dalle parole. Un viaggio nell’italiano di oggi, Solferino, 2020.
- Giuseppe Antonelli, Dante, un’epopea pop, Silvana, 2021.


Giudizi degli allievi

  1. Un professore universitario non ingessato. Preparatissimo, molto simpatico. A lezione, grande attenzione anche ai piccoli dettagli (curatissime le slide della presentazione);
  2. Molto bravo e preparato. Una vera illuminazione per l’analisi della lingue e degli scrittori italiani;
  3. Un grande professore. Della sua lezione ricordo con particolare piacere gli esempi di editing sui romanzi di importanti autori italiani;
  4. Troppo accademico;
  5. Mi ha incuriosito scoprire le stratificazioni e le continue revisioni che si celano dietro un testo. La sua lezione mi ha chiarito alcuni dubbi sul lavoro di editing;
  6. Sicuramente preparato, ma troppo distante. Classica lezione da docente universitario;
  7. Lezione molto interessante e utile. Abbiamo visto come si esprimono i nuovi scrittori italiani in maniera molto approfondita. Rispetto ad altri docenti Antonelli è stato, per forza di cose, il più accademico.


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