Marina Viola porta il quaranta di scarpe. Vive a Boston dal 1991, da quando cioè ha deciso di vivere con il suo fidanzato Dan. La loro prima casa era nel New Jersey, dove ha preso una minilaurea in grafica pubblicitaria. Ha tre figli: Luca, che ha diciotto anni, ha una forma abbastanza drammatica di autismo e una forma strana di sindrome di Down; Sofia, che ha quindici anni ed è più bella di Liz Taylor, è un genio del computer e prende sempre cinque meno meno in matematica; Emma, che di anni ne ha solo otto, ma che riempie un silos con la sua personalità. Marina Viola odia le uova perché puzzano, ma per un marron glacé venderebbe senza alcun senso di colpa tutti e tre i figli. Ha una laurea in Sociologia presso Brooklyn College, l’università statale della città di New York. Da qualche anno tiene un blog in cui le piace raccontare alcuni momenti della sua vita. Scrive su The Italian Review. A giugno del 2013 è uscito il suo primo libro, Mio padre è stato anche Beppe Viola, edito da Feltrinelli.
Nel 2015 è uscito per Rizzoli Storia del mio bambino perfetto, un memoir su suo figlio Luca a cui è seguito Loro fanno l’amore (e io m’incazzo) per Sonzogno.
I libri
- Loro fanno l’amore (e io m’incazzo), Sonzogno, 2020;
- Storia del mio bambino perfetto, Rizzoli, 2015;
- Mio padre è stato anche Beppe Viola, Feltrinelli, 2013.
Progetti
- Marina Viola, Federico Bernocchi, storielibere.fm (Usa con cautela).
Link
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I pezzi di Marina Viola su The Italian Review;
- Blog di Marina Viola, Pensieri e parole;
- Pagina facebook di Storia del mio bambino perfetto.
- Gli interventi di Marina sul blog pernoiautistici.com.
Sulla stampa
- Intervista a Radio Dj, 14 marzo 2015;
- Intervista su Vanity Fair, 12 marzo 2015;
- Pezzo su Il Fatto Quotidiano, 12 marzo 2015.
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