Beppe Viola
Sportivo sarà lei
Quodlibet, ottobre 2017
Divertire e divertirsi era il talento di Beppe Viola. Con questo libro, fatto di testi dimenticati o dispersi (“fogli, foglietti, appunti… più un tot di pezzi strepitosi, distribuiti a chi capiva la stoffa e a chi no”, racconta Giorgio Terruzzi), veniamo catapultati nel laboratorio Viola in tutta la sua più irriverente sardonicità, lì dove è concentrato il suo istinto creativo, fatto di sorpresa, stupore, spiazzamento. Naturalmente, si parla di calcio: Milan, Inter, doping, arbitri, moviola, presidenti, tifosi, ma anche di rugby, amicizia, cavalli, donne; poi ci sono interviste mai realizzate, una serie di “quelli che” tagliati dalla canzone, progetti per altre canzoni, spot pubblicitari e trasmissioni radiofoniche.
Sono pezzi che possono essere letti anche come una biografia in filigrana dell’ultimo Viola, segnata dalla creazione dell’agenzia giornalistica Magazine, altrimenti detta Marchettificio: “La scelta dei collaboratori – scrive Viola a Franco Carraro, presidente del Coni – viene fatta soltanto ed esclusivamente sulla base della mia simpatia personale. In tanti anni di marciapiede sappiamo perfettamente quali sono i giornalisti bravi, quelli modesti, chi becca la stecca e chi lavora seriamente e con competenza”.
Quella Milano e quell’Italia vengono spietatamente scansionate dal suo occhio vigile e malinconico, e filtrate da un «lessico famigliare» che è ormai diventato patrimonio nazionale.
Accompagnano la raccolta le testimonianze inedite della figlia Marina Viola, autrice di Mio padre era anche Beppe Viola (Feltrinelli 2013), di Giorgio Terruzzi, noto commentatore sportivo e scrittore, nonché allievo e grande amico di Beppe Viola, e di Marco Pastonesi, anche lui noto giornalista sportivo e scrittore, che ai tempi lavorava per Vogue, il giornale “per abbronzati a novembre”.
«Ho quarant’anni, quattro figlie e la sensazione di essere preso per il culo».
Dicono di Sportivo sarà lei
- Andrea Senesi, Sette del Corriere della Sera, 8 marzo 2018;
- Pasquale Coccia, Alias di il manifesto, 6 gennaio 2018;
- Redazione, 24orenews.it, 3 gennaio 2018;
- Massimo Grilli, corrieredellosport.it, 22 dicembre 2017;
- Vanni Buttasi, Gazzetta di Parma, 20 dicembre 2017;
- Michele Neri, Il Messaggero, primo dicembre 2017;
- Marco Pastonesi, tuttobiciweb.it, 25 novembre 2017;
- Vincenzo Aiello, blastingnews.com, 23 novembre 2017;
- Simonetta Sciandivasci, Il Foglio, 17 novembre 2017;
- Marco Ciriello, Il Mattino, 17 novembre 2017;
- Luigi Bolognini, il venerdì di la Repubblica, 17 novembre 2017;
- Andrea Riscassi, andreariscassi.it, 7 novembre 2017;
- Alessandro Robecchi, tuttolibri, 4 novembre 2017;
- Redazione, Pavia 7, 3 novembre 2017;
- Giorgio Terruzzi, redbull.it, primo novembre 2017;
- Susanna Ferrari, telereggio.it, 26 ottobre 2017;
- Redazione, Trentino, 23 ottobre 2017;
- Marco Pastonesi, sportsenators.it, 16 ottobre 2017;
- Gianni Montieri, rivistaundici.it, 16 ottobre 2017;
- Stefano Bartezzaghi, la Repubblica, 14 ottobre 2017;
- Andrea Schiavon, Tuttosport, 14 ottobre 2017;
- Paolo Allegri, cavallo2000.it, 13 ottobre 2017;
- Gigi Garanzini, La Stampa, 12 ottobre 2017;
- Paolo Nori, paolonori.it, 11 ottobre 2017;
- Giorgio Terruzzi, Radio Monte Carlo, 6 ottobre 2017;
- Redazione, tuttosport.com, 3 ottobre 2017;
- Paolo Bartezzaghi, La Gazzetta dello Sport, 3 ottobre 2017.
- Radio popolare, 25 settembre 2017.
In evidenza
“Sportivo sarà lei è un libro da leggere e mettere da parte, ma mai troppo distante, per allungare la mano, aprire qualche pagina a caso e rileggere, perché negli scritti di Beppe Viola troverete ironia imprevedibile e tristezza, c’è sempre da ridere, da meditare e da imparare.”
Pasquale Coccia, Alias di il manifesto, 6 gennaio 2018
“In questo libro veniamo tutti catapultati nel ‘laboratorio Viola’ per essere travolti dall’ingegno e dalla simpatia dell’autore, dei suoi tanti fogli e foglietti, appunti, pezzi fantastici, dove si ritrova un concentrato del suo spirito creativo.”
Redazione, 24orenews.it, 3 gennaio 2018
“Un modo per divertirsi ancora con gli scritti di Beppe Viola.”
Vanni Buttasi, Gazzetta di Parma, 20 dicembre 2017
“[…] quando (e se) il Requiem per il calcio italiano avrà finito le note, i commiati abbisogneranno di una risata e tutti quanti noi di una consolazione adulta, la cosa migliore da fare sarà leggere lui.”
Simonetta Sciandivasci, Il Foglio, 17 novembre 2017
“Beppe Viola è stato molto di più di un giornalista sportivo, e questa raccolta di scritti lo dimostra una volta di più.”
Gianni Montieri, rivistaundici.it, 16 ottobre 2017
“Frugammo nei cassetti, nell’archivio, nella posta. Recuperammo fogli, appunti, note. Erano pezzi, ritratti, storie. Per giornali, tv, teatro, forse anche cinema e radio. Una miniera, un patrimonio, un’eredità. Il suo testamento.”
Marco Pastonesi, sportsenators.it, 16 ottobre 2017
“Si può aprire una pagina a caso tra le 239 di Sportivo sarà lei per divertirsi, pensare, ridere, piangere e rimpiangere.”
Paolo Bartezzaghi, La Gazzetta dello Sport, 3 ottobre 2017
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